San Basilio è considerata una zona di Roma particolarmente attiva nel settore del traffico di sostanze stupefacenti. Nella predetta operazione vengono attinte da ordinanza di custodia cautelare 21 persone, poichè ritenute a vario titolo di essere responsabili di molteplici violazioni ex art. 73 DPR 309/90 nonchè facenti parte di un’ associazione delittuosa dedita al narcotraffico al dettaglio, nella c.d. piazza di spaccio della capitale, gestita da ragazzi originari di Platì. Gli inquirenti hanno istallato tra dicembre 2016 e aprile 2017 delle videocamere con lo scopo di cogliere i movimenti dell’organizzazione, che avrebbe avuto sentinelle pronte ad allertare i pusher in caso di arrivo delle forze dell’ordine.
- nel summenzionato procedimento l‘avv. Alessandro Bavaro, unitamente all’avv. Vincenzo Garuba ha assunto la difesa di Perre Paolo, considerato organizzatore, malgrado la giovane età, essendo legato al fratello Perre Domenico Natale e ai due cugini Marando Alfredo e Marando Francesco, considerati promotori del gruppo criminoso;
- Inoltre, l‘avv. Alessandro Bavaro, unitamente all’avv. Vincenzo Nobile ha assunto la difesa di Bava Claudio Antonio, ritenuto partecipe all’associazione con il ruolo di vedetta e pusher, già arrestato in flagranza di reato nell’aprile 2017;
- attualmente i difensori hanno proposto il riesame ex art. 309 c.p.p. dell’Ordinanza di custodia cautelare.;
- Il Tribunale del riesame ha accolto la richiesta difensiva sostituendo la misura cautelare con quella degli arresti domiciliari per Perre Paolo, che risponde di essere organizzatore dell’associazione incriminata;
- Il Gip presso il Tribunale di Roma, ha accolto l’istanza di sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari per Bava Claudio Antonio. ;
- è stata fissata l’udienza preliminare per la data del 13 novembre 2020. Bava Caludio Antonio e Perre Paolo hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato.
